venerdì 25 maggio 2012

L'INDIFFERENZA PER IL TERREMOTO IN EMILIA



Mai vista tanta indifferenza per persone e comuni d'Italia colpiti da una calamità come verso il terremoto delle 4.04 della mattina del 20 maggio in Emilia. Sarà che sono morte "troppo poche persone" (sei morti, quattro operai e due donne, l'audience...perbacco).
Eppure ci sono diverse migliaia di sfollati, ingenti danni ai beni culturali e anche, visto che si tratta di una zona produttiva, capannoni caduti come foglie d'autunno. Peggio sbriciolati, annullati, come se il cemento fosse un optional.

Una nota: in Giappone per una magnitudo del genere nemmeno si alzano dal lavoro o dal letto, loro fanno esercitazioni di protezione civile oltre ad avere VERAMENTE edifici antisismici. Qui nessuno sa niente, nessuno sa come fare, ovvio che la lucidità salta se non sei preparato al un terremoto. Non si dovrebbe uscire allo scoperto dall'edificio, il rischio è maggiore (cornicioni, tetti che crollano addosso ai fuggitivi), ma rimanere sotto una trave strutturale o una porta o un tavolo. Ma tanto in pianura padana non avvengono terremoti...

Con il D.L. 15 Maggio 2012 il Governo assume decisioni sul riordino della protezione civile. Al comma 2 dell'articolo 2, il cui titolo è " Coperture assicurative su base volontaria contro i rischi di danni derivanti da calamita’ naturali", si trovano le modalità del futuro Regolamento che normi l'attuazione di tale disposizione. Queste le modalità:
a) estensione della copertura assicurativa del rischio calamita’ naturali nelle polizze che garantiscono i fabbricati privati contro qualsiasi danno;
b) esclusione, anche parziale, dell’intervento statale per i danni subiti da fabbricati;
c) incentivazioni di natura fiscale, nel rispetto del principio dell’invarianza di gettito, tramite regimi agevolativi all’imposta sul premio di assicurazione ovvero la deducibilita’, anche parziale, del premio dalla base imponibile ai fini IRPEF e IRES dell’assicurato;
d) previsione di un regime transitorio, anche a fini sperimentali ovvero di prima applicazione.
Il D.L. è in vigore dal 17 maggio 2012.
La terra trema in Emilia il 20 maggio.
Qui una scheda del terremoto. Sembrava che fosse capitato tutto a Ferrara, ma come si può vedere è la provincia di Modema la più colpita.
E la terra non smette di tremare. Un'altra scossa, la seconda più forte dopo quella del 20 maggio.
Le notizie dei media sono confuse. Come succedeva anche per altre zone "periferiche" della nazione milanes/romano/centrica, i telegiornali nazionali confondono nomi di comuni e addirittura non sanno se si trovano in una provincia o in un'altra. Mirandola non sta in provincia di Ferrara ma di Modena (Rainews) e Carpi pure (Raidue), Finale è Finale Emilia e non Finale Ligure (Tgcom). Reggio Emilia non è citata eppure è tra le provincie terremotate, perchè la Bassa, la striscia di terra che sta tra Modena, Mantova e Parma, è in provincia di Reggio.
Dalle parole di chi vive in quelle zone la cosa è molto più grave di quanto traspare dai TG e giornali nazionali. Ci sono possibili gravi difficoltà per l'industria e il manifatturiero, ma anche l'agricoltura farà fatica a risollevarsi. Quando ci sono problemi di calamità naturali gli animali tenuti in cattività per l'industria alimentare dovrebbero essere tra i primi ad essere salvati per tutta una serie di ragioni di pubblica sicurezza (p.e. le malattie che evolvono dalla putrefazione delle carcasse).
Qui, sul sito dell'ARCI di Modena, si hanno aggiornamenti più specifici sulle loclaità colpite dal terremoto.
Inoltre, come per L'Aquila, ci sono probabili morti non computati nelle vecchie case coloniche diroccate e "disabitate" apparentemente, dove stanno famiglie di immigrati.
Perchè aggiugere a questi problemi notizie paranoiche come queste, dove si arriva a dire che il "governo USA è responsabile del terremoto in Emilia"? Notizie che hanno ovviamente dilagato nei social network dove si spreca energia fossile per comunciare al mondo che finalmente sono stati in bagno?
Due mondi diversi. Due realtà parallele.
Qualche cosa stava per essere modificata nel sottosuolo della pianura padana prima che intervenissa il sisma. Il governo «riconsidera» il progetto di gigantesco deposito sotterraneo di gas da costruire, come previsto in un decreto firmato il 17 febbraio, nel sottosuolo dei comuni di «San Felice sul Panaro, Finale Emilia, Camposanto, Medolla, Mirandola e Crevalcore». Proprio quelli che più hanno subito le devastanti conseguenze del terremoto di domenica. A quattro giorni dal sisma arriva una specie di parziale «dietrofront» del ministro all’Ambiente Corrado Clini, che assieme a Lorenzo Ornaghi (Beni culturali) ha firmato l’atto per il via libera ai sondaggi.
Era previsto un deposito di gas per 3.2 miliardi di metri cubi, ma il sisma, quasi sicuramente, l'ha bloccato.

27 commenti:

  1. "Il genere umano non può sopportare troppa realtà".

    Dal poema:
    "Quattro Quartetti"
    T.S. Eliot


    Morte che non soffoca il respiro
    Morte che non fradicia la carne
    Morte che non lascia scorrere le lacrime
    Morte che non erige lapidi
    Ma tocca il cerchio
    Ed il suo involvere è più solo
    Magmatico avanzare
    E lambisce l’aria ed il suo fluire
    È più solo imbrattare di liquame
    Urta lo specchio e il suo riflettere è più solo
    D’untuosa pozzanghera rilucere
    Sfiora le genti ed il sorriso loro
    E’ più soltanto
    Di iena sogghignare

    (Torino 1981)

    Marco Sclarandis

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    1. Ciao Marco, nemmeno una sola REALTA' riesce a sopportare l'Uamnità , soprattutto occidentale che vive di virtuale e di balle mediatiche...

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  2. Ah, ma allora non me lo sono sognato io che questa volta è passata una settimana prima che in televisione si decidessero a rendere pubblici numeri di conto corrente per chi volesse contribuire, o recapiti telefonici cui inviare sms a pagamento per il supporto alle popolazioni colpite.

    Allora non me lo sono sognato io che non c'è un-telegiornale-uno che spieghi al suo pubblico cosa fare per dare una mano, per esempio acquistando pezzi di formaggio provenienti dai magazzini sinistrati, limitandosi a rimandare genericamente "a internet".

    Allora non me lo sono sognato che gli inviati speciali continuano a stracciarsi le vesti per qualche chiesa sbrindellata, prima (sempre prima) di ricordare che ci sono migliaia di persone che da una settimana dormono in macchina.

    Allora non è un mio vuoto di attenzione il fatto che, negli altri casi di terremoto, non si sia *mai* sentito parlare con tanta solerzia di responsabilità penale per chi non aveva costruito secondo le norme antisismiche. Intendiamoci: costruire senza tener conto delle tecnologie antisismiche è un crimine e una coglionata, e va sicuramente sanzionato. Ma è per caso questo terremoto l'eccezione? In tutte le decine di altri casi degli ultimi cent'anni era tutto in regola? Abruzzo, Irpinia, Friuli, Liguria: tutte piccole Tokyo?
    Ed era così urgente annunciare che i colpevoli sono sotto indagine, quando ancora non si sa se si riuscirà a trovare qualche soldino per aiutare tutti quei disgraziati che hanno avuto la vita rovinata?

    No, evidentemente gli emiliani stanno sull'anima a parecchia gente. E, tra tutti gli emiliani, proprio quelli che, nonostante il babau della crisi, in questi anni hanno continuato a testa bassa a tener duro, a darsi da fare, e a produrre. Questa gentaglia, che ha il coraggio di avere dei Comuni con i conti in attivo - fortunatamente bloccati dal patto di stabilità, che altrimenti chissà cosa sarebbero andati a inventare, pur di fare sempre i primi della classe.
    Questa gentaglia che non cerca secessioni, che non prende a calci in culo gli immigrati, e che sa ancora reagire allo show della politica con dei sani "socmel", e non con le bombe.
    Questa marmaglia insopportabile, con la loro "esse" contadina e le loro pietanze pesanti.

    Questa gente, che sta dimostrando di meritare un Paese migliore.

    afterfindus.com

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    1. Ciao After. Quella della ricerca delle responsabilità mi pare che la coincidenza non sia che il terremoto è accaduto in Emilia, ma che sia accaduto al tempo DEI TECNICI, i quali cercano sempre responsabili e tagli alla spesa.
      Una brutta coincidenza il decreto legge sul riordino della portezione Civile e il terremoto. Anche lì, non vedi che la colpa è tua perchè non ti sei assicurato? Ok, magari stavolta, visto l'esiguo lasso di tempo tra la legge e il sisma, soprassiederanno. Spero.

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  3. condivido pienamente, anch'io ho avuto la stessa identica impressione.
    Nei media mainstream il terremoto già dal secondo giorno era in fondo, con pochi accenni.

    Il sospetto è che non vogliano parlare di cosa stanno facendo nel sottosuolo o forse non possono dare risalto alla normativa voluta da questo esecutivo che ha cancellato l'indennizzo per calamità naturali, ma sì, anche tra la gente c'è molta indifferenza.

    Anche questo è razzismo

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    1. Ciao Barbara. Il razzismo è trattare diversamente le persone su identici problemi o diritti o doveri. Ultimamente la casta (i politici e i loro sgherri, mediatici e non) ha oltrepassato il limite: fuffa e disinformazione e poi, l'indifferenza.
      Ma non perchè ce l'hanno con gli emiliani, ce l'hanno con tutti i cittadini italiani che non fanno parte della casta (un insieme assai mobile, basta poco, e se serve, diventi sacrificabile).
      In mezzo a questo caos fare informazione catastrofista lo trovo assurdo. Non ti parlo di ciò che serve ma disinformo. Una meraviglia.

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  4. Eh, sì. La situazione è gravissima, e ne parla, a quanto ho potuto vedere, solo la TGR, per lo meno con la dovuta importanza. Oggi su ambiente Italia, che è una rubrica della TGR, appunto, qualcos'altro è stato detto, ma sicuramente del dramma delle migliaia di persone nelle tendopoli, o peggio, in auto a dormire, non si è dato il necessario risalto. Il terreno è continuamente scosso; in 24 ore si contano una sessantina di scosse. Si sta muovendo una porzione di territorio e non accenna a fermarsi, ed è interessato dal fenomeno della liquefazione del terreno. Non mi meraviglierei comunque, che tecniche di perforazione, come il fracking, di cui si fa cenno anche in quel blog che citi, abbiano una certa responsabilità nella destabilizzazione così repentina e continuata. Un amico che ci ha lavorato anni fa, in quel territorio ha contato molti pozzi sia di gas che di petrolio, e la tecnica del fracking è usata anche al largo della costa adriatica.

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    1. Ciao Roby,in effetti me lo chiedevo anch'io se potremo mai sapere di eventuali responsabilità (anche parziali) di queste tecniche. Sia chiaro i terremoti sono causati dallo spostamento di placche tettoniche, se non c'è questo non avvengono, ma in qualche caso attività umane così invasive possono forse accentuare gli effetti o anticipare l'evento. Ancora di più, forse, sarebbe da valutare la possibile influenza che possono avere sulla liquefazione dei terreni che avviene in conseguenza di aumenti di pressione.

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    2. Ciao Roby, il punto, come hai capito, è di non perdere tempo, denaro, luoghi di visibilità come i media (tra cui internet che possono servire per comunicare bene(), per diffondere panzane o mettere incertezze a una popolazione già provata. Il fracking, come dice giustamente Obbie, può dare effetti locali, ma non su scala territoriale così vasta. Questo per quanto si è saputo finora a livello scientifico.

      Qui un articolo, a chi interessa, per avere delucidazioni sul fracking.

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  5. Questo soldo accumulato lungo secoli
    oro solido assediato da liquido mercurio
    diamante duro rotolato nella brace fragile
    cifra incisa in magnete impermanente
    è soltanto desiderio inesaudibile
    chimera di frattaglie putride
    non di fenice cenere
    in via di resurrezione
    non è radice d’infinito albero
    ma fogliame flavo dopo l’equinozio
    aggrappato ad un peduncolo
    è seme infradicito e raggelato
    da acquazzone scrosciato su pietraia
    non era tutto ciò all’inizio
    quando udimmo promesse ultraterrene
    fummo noi ad aggiungere premesse
    a grufolare ringhiosi in fronte a perle
    a bacare l’onnipotente germe.

    Marco Sclarandis

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    1. ...chissà se il delirio da onnipotenza rientra tra le premesse ringhiose...

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  6. Non è facile spiegare lo scarso risalto dato a questo terremoto, in effetti, ma non credo che la motivazione sia da ricercarsi nella geografia. Se pensiamo al risalto che in passato hanno avuto zone ben più 'periferiche' come il Friuli (periferico a detta polemica di loro autorevoli abitanti, per me tutto il territorio italiano è ugualmente importante). Probabilmente c'entra molto, invece, il numero delle vittime. In Italia fino a non molto tempo fa si misuravano i terremoti più con la scala Mercalli (basata sulla valutazione dei danni) che con la Richter (basata su misurazioni scientifiche), per i media invece vale la scala vittime, questo è evidente, inoltre non hanno trovato casi particolarmente commoventi da narrare su cui potevano attaccarsi. Probabilmente avrà influito anche l'intenzione governativa (e di conseguenza di tutti i media compiacenti) di non dare troppo risalto all'avvenimento, in quanto era appena entrata in vigore la nuova norma per cui non è più lo Stato a rimborsare i danni, ma deve essere il cittadino a stipulare autonomamente una polizza assicurativa contro questi rischi. L'ennesimo regalo fatto a banche ed assicurazioni, fatto da questo governo! Tra l'altro poi mi immagino (ed in verità non è solo immaginazione, ne so anche qualcosa) i cavilli che tireranno fuori le assicurazioni, per cui poi difficilmente scuciranno il dovuto. Pare, comunque, che per questa volta si farà eccezione e che lo Stato parteciperà alla ricostruzione, ma è appunto un'eccezione, anche perché i cittadini non hanno avuto il tempo materiale di stipulare queste polizze.

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    1. QUOTATO tutto.
      Come avrai visto nei miei precedenti commenti non esiste che l'Emilia sia più maltrattata di altre "zone periferiche" (tutto è periferico nella mente milanes/romanoide dei centri di potere), esistono problemi di SOLDI e di RESPOSNABILITA'.
      tutto pur di non parlare di soldi, quindi buttiamoci sulla responsabilità (UMANE). Aggiungere a questo distacco PANZANE lo trovo ignominioso.

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  7. RIPETO CIO' CHE HA SUGGERITO MARCO NEL POST PRECEDENTE

    CLICCATE QUI E DATE UNA MANO ACQUISTANDO DELL'OTTIMO FORMAGGIO PARMIGIANO

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  8. TERREMOTO OGGI 29 MAGGIO 2012 NORD ITALIA ORE 09.00.03. QUI I DETTAGLI.

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  9. Spero che qualcunA qui sia ben pagata per fare informazione disinformante in merito alle POSSIBILI cause di alcuni degli eventi sismici degli ultimi giorni!
    Non si tratta di affibbiare responsabilità a casaccio ad americani o chi per loro, ma di stabilire quali relazioni possono coesistere fra eventi "naturali" ed eventi che lo sono un po' meno. Come il fatto che la cosa non si riduca - come l'autrice vuol semplicisticamente sostenere - ad un semplice progetto di stoccaggio gas "non ancora realizzato" (sottintendendo l'impossibile relazione tra progetto e sisma), ma vada analizzata anche sotto l'aspetto di ciò che già è stato fatto a danno geologico di quelle zone colpite dal sisma.
    "Casualmente" nelle zone che hanno subito più danni, nonché in strettissima prossimità dei vari sismi di maggiore magnitudo, sono state effettuate in circa 10 anni pericolose trivellazioni ed operazioni di "fraking", che per chi non lo sapesse contemplano l'utilizzo di fluidi dalla composizione tutt'altro che certificata iniettati a pressione incredibile per la fratturazione di faglie e rocce d'ogni sorta che ostacolino il cammino delle trivellazioni!
    Sistema scandaloso e pericoloso anche per le falde d'acqua potabile che possono venire interessate ed inquinate dalle sostanze contenute in quei fluidi. Tale pratica, è stato stabilito anche dagli americani stessi, è FONTE ACCERTATA di sismi anche di media intensità!!!
    Nessuno vuole anichilire le teorie dei sismologi e dei geologi in merito allo spostamento delle varie placche continentali, ma non si possono nemmeno non prendere in considerazione azioni umane che comprovatamente ne accelerino o aggravino gli effetti, in nome di un non meglio precisato e sospetto "politically correct" ammantato esclusivamente del lato tragico-umano della vicenda.
    Informatevi su ciò che da anni sta facendo ERG Rivara assieme alle "consorelle" trapanatrici... Buon proseguimento.

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  10. ANONIMO del 9 giugno 2012 ore 13.43, sei una persona inutilmente aggressiva e dispersiva.

    Non dici NULLA DI NULLA, non sostanzi le tue pseudo affermazioni con nulla, dici anche una SOLENNE STRONZATA perchè questo è un blog di amici che cercano di capirci qualcosa nel fuffume della disinformazione e NON SONO PAGATI DA NESSUNO.

    Il fracking in Italia non si fa semplicemente perchè non c'è gas non convenzionale, se fanno altri tipi di pozzi o perforazioni è evidente perchè ci sono anche le autorizzazioni del Ministero.

    Non c'è alcuna evidenza che il fracking provochi terremoti, ma solo qualche tremore locale.

    C'è un rapporto della USGS (U.S. geological survey) che la vera causa di terremoti sono i pozzi di ri-iniezione e forse quelli ci sono.

    Sul blog di grillo c'è una scienziata che ne parla, Rita D'Orsogna.

    Qui trovi un articolo che tratta un po' di quello che dice l'USGS
    http://www.reuters.com/article/2012/03/09/us-energy-fracking-ohio-idUSBRE8281DX20120309

    E POI CONCLUDO:
    io sono anche felice che sia uscito il problema FRACKING su cui però nessuno ha certezze se non che in Italia non si fa perchè non c'è il gas non convenzionale.

    Qui puoi leggere informazioni scientifiche al riguardo

    http://www.arpa.umbria.it/resources/docs/micron%2016/MICRON_16_8.pdf

    Dunque ANOMINO CHE NON HAI NEPPURE UN NICK prima di venire a dire stronzate aggressive senza supporto scientifico vedi di studiare un po' e magari di leggere questo blog PER INTERO DALL'INIZIO ALLA FINE e vedrai che è un blog che cerca di parlare di sostenibilità e non certo di aiutare LE MULTINAZIONALI del petrolio/gas a fare disinformazione.

    La tua frase STUPIDAMENTE superficiale e INUTILMENTE AGGRESSIVA

    "Spero che qualcunA qui sia ben pagata per fare informazione disinformante in merito alle POSSIBILI cause di alcuni degli eventi sismici degli ultimi giorni!"

    è segno della sciatteria di cui la rete è piena, gente che leggiucchia a casaccio, magari SU FESSBUK...

    Se invece hai dati, ancora peggio. Vieni qui, insulti, spari sentenze e non sostanzi nulla delle tue affermazioni anzi accusando chi scrive di essere prezzolata (!!!!).

    Complimenti ANONIMO, e ricordati che il tema del post era che all'inizio del terremoto in Emilia non parlava nessuno.

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  11. Daniela, ho la sensazione che il "THE PEAK OF EVERYTHING" oltre che l'inatteso EARTHQUAKE stia sfornando di clik in clik una torma innumerabile di picchiatelli.

    Già quel disgraziato di Luigi Pirandello (nota l'assonanza) ebbe la sciagurata idea d'infondere dei dubbi con il suo "Uno,nessuno, centomila" in un popolo che reclama certezze da almeno quindici secoli,ovvero dalla "Caduta dell'Impero" per antonomasia, per poi
    farne targhe in resina da appendere nei corridoi o negli spazi vuoti sopra le torrette frigo dei bar.

    Io sto seriamente pensando di creare una cosidetta "Linea di prodotti" ispirata all'imperituro motto : "Memento mori".
    Sono però trattenuto dall'intrinseca volgarità di trasformare un così saggio ammonimento, in una patacca kitsch.
    E poi dopo che Massimo Troisi l'ha immortalata in "Ricomincio da tre" (Memento mori in italiano diventa Ricordati che devi morire)
    direi che ogni altro tentativo sarebbe solo sciatta imitazione.
    Non so se firmarmi o non firmarmi.
    Mi si nota di più se mi firmo o non mi firmo?.
    Ma sì mi firmo, ma si sappia che avrei potuto benissimo scivere sotto dettatura.
    (Si può fare ancora della sana ironia senza essere degli IRONMAN?)

    Marco Sclarandis.

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    1. Accidenti, comincio a pensare che la Risonanza ogni tanto funzioni. L'altro giorno Obbie mi parlava di Troisi e tu  adesso anche.
      Eccolo qui il Troisi!

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  12. Mi hai suscitato un'idea tremenda, Daniela.
    Pensa se i miliardi di scorregge umane, bovine, ovine e suine e magari canine tuonassero all'unisono nei dopopranzo e dopocena.
    Se solo il battito d'una farfalla in Finlandia può innescare un uragano in Texas, cosa non succederebbe se con un'app magari dal nome accattivante come "Flatulaser" o "Sfiatbuc" scatenasse delle onde meteoriche coordinate e focalizzate.
    "Sfinterwar" e tutti i sequel possibili ed immaginabili.
    Altro che orrori da terzo reich.

    Non vorrei firmarmi ma il senso della coerenza intellettuale me lo impone.

    Marco Sclarandis

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  13. ...e come ho fatto a suscitarti tale idea?

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  14. Veramente l'ispirazione me l'ha data l'ultimo post di Beppe Meola.
    Che parla di come il socc'el netuork di mister MONTAGNAZUCCHEROSA possa essere adoperato per erigere cumuli di sterco e spazzatura o cattedrali di autopoietica democrazia postmoderna.
    Purtroppo come l'entrata in borsa del soprannominato socc 'el netuork ha appena dimostrato,l'umanità deve affrancarsi dalla pecuniocefalia grave, per poter accedere ad un nuovo stato d'esistenza.
    E sicuramente e ancor di più deve rendere la guerra un mezzo obsoleto per la risoluzione delle ancestrali faide da villaggio paleo e neolitico.
    Come il compianto James Hillman si augurava in uno dei suoi ultimi scritti:"Un terribile amore per la guerra".
    Quella messa laica fatta di ventitrè officianti in calzoncini corti ha forse contribuito a ritualizzare milioni di potenziali conflitti lungo tutto un secolo, ma ormai, grazie proprio alla paranoia pecuniocefalica è diventato un disco rotto nemmeno buono per farci un sottopentola.
    En passant, noi umani siamo più intelligenti dei lieviti, ma nel fare il pane non bisogna invertire le dosi o illudersi che magicamente il lievito moltiplichi la farina.

    Mi firmo, mi formo , m'informo o mi fermo?
    Ma sì mi firmo.

    Marco Sclarandis

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  15. Un commento mixato saltabeccando tra questo e l'ultimo post e i commenti di questo e dell'ultimo post...e con dentro Peppe Meola...Esattamente MONTAGNAZUCCHEROSA CHI è?

    Vai anche avanti ma meno criptico perdincibaccolina...

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  16. Perdono.

    Intanto montagnazuccherosa è zuckerberg di facebook.
    E poi ho scambiato il blog di Beppe Meola con quello di Afterfindus.

    Sto cercando di mettere ordine alla ressa di stimoli che si accalca
    ogni giorno.
    E' un caos ma forse è ancora deterministico.
    Ci si può ancora raccappezzare.

    Marco Sclarandis

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  17. Ok, perdonatissimo, però è Peppe non Beppe POLENTONE che non sei altro ;)

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  18. Lieto di averti ispirato, Anonimo Marco. :-)
    Però credo che il concerto pluriintestinale che immagini, di fatto, sia già una realtà. Da una decina di giorni, circa. Si chiama "Europei di calcio", ed è una specie di messa pagana trasmessa mediaticamente in ogni anfratto della globazione, Fischio di inizio, e milioni di umani in tutto il mondo emettono metano e solfuri assortiti. Chi dalle aperture preposte, chi dal cervello. :-)

    Io non mi ci raccapezzo...

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  19. vorremmo fare qualcosa anche noi per poter dare qualcosa direttamente e abbiamo messo in atto una iniziativa, cioe' compriamo le bottiglie in vetro usate invece che vengano buttate, poi noi come ditta le rigeneriamo e le reinmettiamo in commercio.
    se qualcuno volesse darci una mano tutti potrebbero dare il proprio contributo...... senza costi, dandoci i propri vuoti.
    www.vetroarendere.it

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Sono graditi i commenti educati, anche ironici e che aggiungono informazioni.